Descrizione

La presentazione delle acqueforti degli incisori Vincenzo Riolo, Francesco La Farina e dei fratelli Bartolomeo e Luca Costanzo, offre l’opportunità di segnalare la personalità di questi artisti in relazione alla loro produzione calcografica, poco studiata, e quindi di descrivere l’ambiente neoclassico dove hanno lavorato e l’attività svolta nel campo dell’illustrazione di genere tematico letterario, caratteristica dell’età romantica. Il volume presenta alcune delle opere più importanti degli incisori siciliani, attivi nei primi decenni dell’Ottocento a Palermo, accompagnate dai disegni preparatori realizzati con diverse tecniche grafiche, tutti riprodotti a colori; i soggetti mitologici confermano l’adesione degli autori ai canoni neoclassici.

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Visualizza recensione su “L’occhio del segno”, supplemento al n. 82 di “Grafica d’arte” Giugno 2010

 The presentation of the etching by the engravers Vincenzo Riolo, Francesco La Farina and the brothers Bartolomeo e Luca Costanzo offers the opportunity to analyse their personalities in relation to their chalcographic production and also to describe the Neoclassical environment where they worked and their activity in the field of illustration of literary genre, characteristic of the Romantic period. The volume presents some of the most important works by the Sicilian engravers, active during the first decades of the 19th century in Palermo, supplemented by preparatory drawings realized with different graphic techniques, all full-colour. The mythological subjects confirm the adhesion of their authors to the Neoclassical standards.